​

La cartomanzia, concepita come arte del predire, trova nell' intuizione fuori dell'umano di chi la pratica la ragione della sua efficacia. Viceversa la cartomanzia intesa solo come lettura generica delle cose segnala una inconfondibile incapacità di oltrepassare la vista umana. E' facile, cioè, leggere l'ovvio; decisamente più complesso è, invece, anticipare con puntualità anche le sfumature di una vicenda apparentemente indecifrabile. Pertanto la cartomanzia è da considerarsi arte quando si fonda sulla possibilità, data per natura a pochi, di percepire la verità assoluta di un evento. Soltanto in questo  specifico caso si può parlare legittimamente di arte del sentire ciò che la  ragione non può capire. Quanto più, quindi, la cartomanzia è frequentata da chi  ha qualità fuori dell'ordinario, tanto più l'utente riceverà da tale operatore  leali e precisi responsi sulla sua vita. Il cartomante che non appartiene alla  categoria sopra descritta, non può autoproclamarsi degno di aver ricevuto un  dono. Tenterà certamente di sostenere, solo a parole, che la sua natura è quella  di chi è visitato da un quid sovrumano. Ma quel cartomante si troverà poi in  immediato affanno nel momento in cui il cliente verificherà la sua palese  incompetenza. Un'incompetenza, cioè, caratterizzata sostanzialmente dalla  incapacità di segnalare una tesi precisa. Il nostro consiglio è quello per cui  occorre scegliere con grande attenzione quel cartomante sensitivo che si distacchi  dall'inconcludente figura poc'anzi indicata. La scelta di un operatore serio è  sinonimo di un consulto onesto e continuativo. L'individuazione di un cartomante  capace, quindi, deve prevalere sulla necessità urgente di chiedere in tempi  brevissimi una consulenza. Viceversa, in assenza di tali riflessioni, è assai  facile imbattersi in cartomanti la cui unica finalità è quella di guadagnare.  Chi ascolta deve mostrarsi anzitutto incline a determinare benessere. I  cartomanti che velocizzano una consulenza solo allo scopo di avere entrate non  sono in grado di accogliere con la dovuta sensibilità questioni talvolta  disperate. Lontani dalla nobile finalità di aiutare gli altri, si manifestano  come persone ciniche e imprevedibili. E' legittimo pensare che cartomanti sensitivi si  nasca. E' giusto ritenere che si possegga una rara qualità dapprima di nascere.  E' sacrosanto affermare, infine, che autodefinirsi cartomanti sensitivi è privilegio che  riguarda pochi

​

Il significato delle carte che compaiono durante la lettura dei tarocchi dipende naturalmente dall'argomento della domanda che pone il consultante.

Per esempio, questo sito Vi offre gratuitam

Per consultare i Tarocchi, anche nel caso di una lettura on line, dovrete essere a vostro agio, in una posizione comoda, in silenzio e serenità di spirito. Quando comincia la lettura delle carte sarà importante rilassare la mente e focalizzare il pensiero sulla domanda che intendete rivolgere.

Nel caso di un consulto sul tema del lavoro, la domanda posta dal consultante  potrà per esempio essere del tipo:

• Come mi andranno le cose nel mio lavoro?

• Riuscirò a completare con successo i miei studi? (nel caso di studenti, per i quali l'attività lavorativa coincide appunto con quella studentesca)

• E' un momento buono per tentare una svolta o comunque per cambiare la rotta della mia attività lavorativa?

• E' il momento buono per cambiare il corso di studi, la facoltà o semplicemente il piano di studi?

• Avrò una promozione, un avanzamento o un aumento di stipendio?

• Riuscirò a superare quell'esame difficile?

• I miei superiori hanno una buona considerazione di me e del mio lavoro?

• I professori riconoscono i miei sforzi e apprezzano i miei progressi?

Queste e molte altre sono le domande tipiche del consultante che si rivolge ai Tarocchi e chiede una lettura delle carte per avere un pronostico sull'andamento futuro della sua vita lavorativa o studentesca.

Ricordate che non bisogna mai forzare la lettura delle carte, è sempre meglio un'interpretazione semplice e chiara